Oggi si è dimessa dalla camera l’on. Ilaria Capua, scienziata di fama internazionale eletta con Scelta Civica.

Le ragioni delle sue dimissioni risiedono in una esperienza terribile, che l’ha indotta, per proteggere se stessa e la sua famiglia, provatissimi per l’accaduto, ad abbandonare il paese per accettare un incarico presso un prestigioso ente di ricerca negli Stati Uniti.

Questa vicenda consiste in un tormentato iter processuale che l’ha vista, per due anni, lei che ha sempre lavorato su virus pericolosi per cercare nuove cure, accusata di un reato infamante e grave, quello di traffico illecito di virus, di epidemia dolosa. In sostanza, di essere un’untrice.

Un’accusa terribile, per un reato punito con l’ergastolo, basata su una inchiesta frettolosa e superficiale e totalmente infondata, che tale si è rivelata al suo esito nel luglio scorso, quando, a ben due anni dal suo inizio, è stata definitivamente scagionata e prosciolta dal gip, perché “il fatto non sussiste”.

Tutto ciò non ha impedito, come è costume avvelenato e marcio di questo paese, che in quei due anni fosse sottoposta ad una gogna mediatica, alimentata e promossa da quella perversa tenaglia politico mediatico giudiziaria alla quale, in caso analoghi, è impossibile sottrarsi.

Sono stati letti, in aula, i resoconti delle aggressioni da lei subite in commissione, e sul web, da parte dei moderni inquisitori e moralizzatori della vita pubblica, gli esponenti del movimento 5 stelle, e del fango che da ciò è scaturito sui social network.

Una vicenda terribile, ma purtroppo paradigmatica ed emblematica di un clima che avvelena e inquina il nostro paese, che sacrifica senza alcun ritegno e pudore sull’altare degli interessi politici, economici o personali, la dignità delle persone. E di cui sono corresponsabili un sistema giudiziario spesso inadeguato, un vento populista e antipolitico consolidato, un cinismo mediatico senza argini.

In tutto ciò, dopo una discussione in aula che ha dato conto di questa vicenda, e un appassionato discorso di commiato di Ilaria Capua, l’intervento del capogruppo del M5S è stato il seguente: “noi voteremo a favore delle dimissioni”. Niente altro, non una scusa, non un ripensamento. 

Questo sono.