Procede l’iter per la realizzazione del nuovo carcere a Verziano. La conferma è arrivata ieri dall’incontro che il parlamentare bresciano del Pd Alfredo Bazoli e l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Brescia Valter Muchetti hanno avuto a Milano con il provveditore alle opere pubbliche della Lombardia. Nel colloquio con il rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e altri due ingegneri che stanno seguendo l’iter per il progetto, sono state date rassicurazioni sul- l’avanzamento di un progetto che Brescia attende da molti anni.«Ci hanno dato conferma che hanno in mano il progetto generale di massima del nuovo penitenziario e sono pronti per il bando di gara europea per la progettazione definitiva – spiega Bazoli -. Contano di arrivare al progetto definitivo ed esecutivo entro l’anno. Poi partirà l’iter per il nuovo padiglione che sorgerà a Verziano, vicino all’attuale carcere che sarà a sua volta ristrutturato».

Alla casa di reclusione attuale si aggiungerà la nuova struttura per un totale di 400 posti.«Anche i 15 milioni e mezzo di euro già stanziati a disposizione del progetto sono stati confermati così come la volontà di arrivare fino alla fine. Sanno – sottolinea Bazoli – che è un’opera per la quale c’è molta attenzione da parte dell’amministrazione comunale e per la quale la nostra volontà di collaborazione è totale». Il bando europeo si concluderà con il progetto esecutivo e procedurale. Difficile prevedere al momento la tempistica perché la nuova legge sugli appalti sta mettendo a dura prova gli uffici con le varie procedure, ma la strada che porterà finalmente a dotare Brescia di un nuovo carcere sembra ormai spianata.«C’È GRANDE sintonia e unità di intenti – rimarca Bazoli – tra il ministero, gli uffici, l’amministrazione comunale di Brescia. Personalmente da tempo sono impegnato a tenere i rapporti con il ministero per sbloccare il progetto e aprire i cantieri, mi auguro, in tempi relativamente brevi».