Il discorso di Napolitano e’ stato un insegnamento, di altissimo valore, sul senso e il significato della Politica. Che è, prima e anzitutto, la ricerca di soluzione ai problemi nelle condizioni date, anche in mezzo alle difficoltà più acute e profonde. È stato un ammonimento e un forte rimprovero alla irresponsabilità, o meglio, alla perdita di senso della Politica che ha dominato in questi ultimi anni, ma anche in queste ultime settimane, e in questi ultimi giorni. Ora spetta a noi fare tesoro di queste parole, nell’interesse del paese che, ricordiamocelo, viene prima del nostro di parte.

Tutti ironizzano sugli applausi dell’aula ai rimproveri rivolti ai partiti da Napolitano. Non voglio sottrarmi in alcun modo alle mie responsabilità, nè a quelle del mio partito, che non ha dato di sè grande spettacolo in questa fase politica, ma faccio sommessamente osservare che io, e altri due terzi del gruppo parlamentare del partito democratico, siamo alla prima esperienza da parlamentari.

Il nostro applauso, pertanto, anche ai richiami più severi, credo possa riconoscersi autentico, sincero e convinto, e per parte mia è stato anche l’espressione di una adesione vera, per quanto impegnativa, ad una concezione alta della Politica.